L'Associazione Corale Goriziana C.A. Seghizzi è lieta di presentare la giuria del 21° Concorso Internazionale di Canto Cameristico per voce sola "Seghizzi".

Presidente di Giuria

Eddi De Nadai (Italia)

Eddi De Nadai è docente al Conservatorio di Milano e Maestro Collaboratore al Teatro la Fenice di Venezia, Staatsoper di Hannover, Verdi di Trieste, Lyric Experimental di Spoleto e Sociale di Trento.

De Nadai si è diplomato in pianoforte e clavicembalo al Conservatorio di Venezia e ha studiato direzione d'orchestra con Romolo Gessi, Donato Renzetti, Lior Shambadal e Deyan Pavlov.

È stato direttore ospite all'Izmir Opera House e, dal 2009 al 2013, al Teatro Bolshoi di Tashkent.

Svolge un'intensa attività di collaborazione con prestigiose orchestre (Orchestra di Padova e del Veneto, Città di Ferrara, Mitteleuropa Orchestra, Radio Televisione Slovena, Sinfonica di Cordoba, Orpheus Kammerorchester Wien, Filarmonica di Bacau, Filarmonica di Odessa, Orchestra d'Archi di Kiev, Radio Televisione Albanese, Opera di Belgrado e Lubiana, Opera di Astana) e importanti solisti, tra cui Bruno Canino, Rocco Filippini, Enrico Pieranunzi, Luciana D'Intino e Katia Ricciarelli. In aggiunta, dirige un vasto repertorio sinfonico e operistico in Italia e all'estero.

Recentemente ha diretto Nabucco e Aida al Taormina Opera Stars, Madama Butterfly al Festival Pucciniano di Torre del Lago, The little sweep di Britten al Teatro Verdi di Pisa, La Cecchina di Piccinni e Maria de Buenos Aires di Piazzolla al Teatro Comunale di Treviso.

De Nadai ha inaugurato il MittelFest 2016 di Cividale con la prima assoluta di Menocchio di R. Miani e ha diretto la prima assoluta di Still Requies di Mauro Montalbetti alla Triennale di Milano e al Teatro Grande di Brescia.

Inoltre, è fondatore e direttore artistico dell’Ensemble Orpheus, dedicato alla letteratura strumentale del Novecento.

Eddi De Nadai è anche ideatore e direttore artistico del progetto “All’Opera, ragazzi!” per la divulgazione del repertorio operistico contemporaneo per ragazzi, giunto alla XIV edizione.

Negli ultimi anni ha realizzato e diretto:

Il Vestito nuovo dell’Imperatore di Paolo Furlani, Arcibaldo Sonivari di Mario Pagotto, The little sweep di Benjamin Britten, La Fuggitiva di Lucio Gregoretti, La notte di San Silvestro di Renato Miani, Il Mago di Oz di Pierangelo Valtinoni, Racconto di Natale di Carlo Galante.

Collaboratore di cantanti di fama internazionale, De Nadai ha tenuto concerti per prestigiose istituzioni e importanti festival in tutta Europa, Asia Centrale, Medio Oriente, Argentina, Messico e Stati Uniti.

Dal 2002 al 2010 è stato pianista ufficiale al Concorso Internazionale di Musica Vocale da Camera di Gorizia.

 

Giuria

Pia Brodnik (Slovenia)

Il soprano Pia Brodnik ha dedicato la sua creativa vita musicale ad esibirsi in Slovenia, terra d’origine, e in Europa nei teatri d'opera in Svizzera, Repubblica Ceca e ovviamente in Slovenia. Brodnik si è esibita anche in numerosi festival internazionali in Germania, Croazia, Italia, Romania, Serbia, Kosovo, Belgio, Montenegro e in molti altri Paesi con artisti rinomati, come il basso-baritono Marcos Fink, la violinista Sylvie Gazeau, i pianisti Marina Horak e Charles Spencer, i direttori Anton Nanut, Dejan Savić, Claude Villaret, Lior Shambadal, Wolfgang Schmidt e John Axelrod. Inoltre, rivestono una grande importanza anche le sue esibizioni con la London Symphony Orchestra, l’Orchestra dell'Opera di Belgrado, Orchestra Filarmonica Slovena e molti altri. Ha registrato dischi da solista di brani di Chopin, Duparc, Ipavec, Lajovic, Canti sacri, Canti popolari sloveni, brani delle principali arie per soprano di tutte le opere di Puccini Vissi d’arte e dell’opera contemporanea slovena Ime na koncu jezika (Il nome sulla punta della lingua). Inoltre, negli archivi della Radiotelevisione slovena e di altri emittenti si trovano una serie di registrazioni da solista di opere, arie, canzoni e concerti dal vivo.

Pia Brodnik è professoressa di canto all'Accademia di musica dell'Università di Lubiana, dove è stata anche direttrice del Dipartimento di canto per quasi dieci anni. Ha scritto il nuovo curriculum per gli studi sulla voce per la riforma di Bologna ed è stata il revisore professionale dei curriculum nazionali ed esteri. Brodnik impartisce regolarmente lezioni magistrali, dirige scuole estive, organizza seminari ed è giurata in concorsi internazionali di canto. I suoi studenti sono solisti nei teatri d'opera in Slovenia e all'estero (Stoccolma, Trieste, Versailles, Parigi, Fiume, Zagabria, Spalato).

Inoltre, è membro fondatore dell'Associazione slovena degli insegnanti di canto (DSPP), membro dell'EVTA (Associazione europea insegnanti di canto) e del NATS (Associazione nazionale insegnanti di canto).

Pia Brodnik si è laureata in Pedagogia musicale presso l'Accademia di musica all’Università di Lubiana e in Performance vocale presso la Wilfrid Laurier University in Canada dopo aver seguito le lezioni del Professore David Falk.

Ha ricevuto numerosi premi, tra cui La Targa d'Oro dell'Università di Lubiana, il Premio del Comune di Domžale, il Premio per il membro onorario dell'Associazione slovena degli insegnanti di canto e il Premio Distintivo d’Oro Linhart del Fondo pubblico per le attività culturali della Repubblica di Slovenia.

Amelia Felle (Italia)

Amelia Felle, nata a Bari, si è diplomata con il massimo dei voti sia in Pianoforte che in Canto presso il Conservatorio "N. Piccinni". Contemporaneamente ha eseguito studi in Architettura.

Ha debuttato a soli 19 anni come soprano con l’Orchestra Sinfonica della Provincia di Bari. Ha vinto il Concorso Liederistico Internazionale di Finale Ligure ed il “Voci Nuove per la Lirica A. Belli” di Spoleto sotto la guida del soprano Maria Vittoria Romano (premio speciale al Mozarteum di Salisburgo). Ha debuttato nei ruoli principali de L'elisir d'amore, Don Pasquale e in Le nozze di Figaro di Mozart, con la regia di Gigi Proietti. The Elixir of Love, Don Pasquale and in Mozart’s The Marriage of Figaro, directed by Gigi Proietti.

Ha poi debuttato, sempre all’Opera di Roma, nel ruolo di Donna Anna in “Don Giovanni” di W.A.Mozart, con la direzione di Peter Maag, opera che ha poi replicato a Brescia e Bergamo con i vincitori del Concorso Pavarotti e A.S.L.I.C.O.

Sotto la direzione di Gianluigi Gelmetti è stata Sofia ne “Il Signor Bruschino” di Rossini e Lauretta in “Gianni Schicchi” di Giacomo Puccini al San Carlo di Napoli, con la regia di Roberto De Simone e diretta radiofonica (RAIDUE); ha replicato la medesima opera di Rossini alla RUNDFUNK di Stoccarda, al Festival di Schwetzingen e all’Opera di Colonia (DVD TELDEC). Sempre a Colonia, con diretta radiofonica, è stata Euridice nell’ “Orfeo all’inferno” di Offenbach al fianco di Peter Ustinov, con l’Orchestra Suddeutsche Rundfunk. Con la stessa orchestra, sempre con diretta radiofonica, ha eseguito lo “Stabat Mater” di G.Rossini, replicato inoltre al Teatro San Carlo di Lisbona e a Praga diretta da Alberto Zedda.

Ha collaborato sempre come solista per il repertorio sinfonico con il Collegium Musicum di Bari e con le Orchestre della Rai di Milano, Roma, Napoli; con le Orchestre sinfoniche di Bari, Lecce, Napoli, Roma; con L’Orchestra dei “Pomeriggi musicali” e con l'istituzione sinfonica ”Verdi” di Milano; con le Orchestre della Radio Televisione tedesca di Stoccarda e Colonia, con la Junge Philarmonie di Berlino, con l’ Orchestra da Camera di Londra, con le Orchestre Nazionali di Zagabria, Praga, Madrid, Lisbona ecc.

Amelia Felle ha al suo attivo a Taranto l’allestimento e la regia de “Le convenienze e inconvenienze teatrali” di Donizetti.

È stata premiata più volte come una delle più affermate voci italiane: Targa d’oro Mario del Monaco; Targa d’oro Beniamino Gigli; Premio speciale Arena di Verona; Targa d’oro Tullio Serafin; Premio speciale Nino Rota e molti altri.

Parallelamente alla carriera solistica e teatrale che l'ha portata nei più grandi teatri europei, Felle ha portato avanti l’esperienza didattica e oggi è docente al Conservatorio di Santa Cecilia a Roma e più di 40 dei suoi allievi sono vincitori di premi internazionali (A.S.L.I.C.O., Premio delle Arti, premio Stravinsky, Romafestival, Premio Ottavio Ziino, BBC Cardiff Singer of the World, Operalia, Voci nuove per la Lirica di Spoleto e molti altri). Inoltre, tiene corsi e master class per le Università di Barcellona, Weimar, Lipsia, Dublino, Karlsruhe, Palma de Mallorca, Istanbul, Malta ecc.

Per maggiori informazioni consultare il sito ufficial tramite il seguente link https://ameliafelle.it/

Angelo Nicastro (Italy)

Angelo Nicastro, nato e cresciuto in Romagna, consegue la maturità classica presso il Liceo Dante Alighieri di Ravenna, il diploma in Viola presso il Conservatorio di Bologna e la laurea in Filosofia con una tesi di laurea sulla didattica musicale presso l’Ateneo bolognese. Approfondisce lo studio del quartetto d’archi col prof. Enzo Porta perfezionandosi presso la Scuola di Musica di Fiesole diretta da Piero Farulli.

Nel 1983 fonda l’Accademia Bizantina alla quale si dedica sia come musicista che come responsabile artistico e coordinatore, portandola in breve tempo a divenire uno degli ensemble italiani più accreditati a livello internazionale, avviando strette collaborazioni con grandi artisti; particolarmente intensa quella col compositore Luciano Berio che ne fu presidente onorario.

Fino al 1998 svolge con l’Accademia Bizantina un’intensa attività di concerti in rassegne e sale prestigiose in Italia e all’estero e numerose registrazioni discografiche per la Denon, la Frequenz e la Arts; a quella artistica affianca l’attività didattica come docente di Viola e di Quartetto presso Istituti Musicali Parificati. Nel 1998 assume l’incarico di Co-Direttore Artistico di Ravenna Festival e Direttore Artistico delle Stagioni di Opera e di Danza del Teatro Alighieri di Ravenna ideando e sviluppando numerosi progetti.

In particolare ha coordinato il percorso sulla “Scuola Napoletana” voluto dal Maestro Riccardo Muti, mirato alla riscoperta e alla valorizzazione del patrimonio musicale, operistico e sacro, del ’700 napoletano. Frutto di una collaborazione fra Ravenna Festival e il Pfingstfestspiele di Salisburgo, il progetto ha dato vita a numerose produzioni allestite anche presso altri grandi teatri europei quali l’Opera di Parigi e l’Opera Real di Madrid.

Viene invitato regolarmente in giurie di concorsi lirici internazionali, tiene seminari e master nell’ambito della formazione artistica.

Dal 2012 è Direttore Artistico della Fondazione Renata Tebaldi che promuove il concorso lirico internazionale intitolato al grande soprano. Collabora con l’Italian Opera Academy inaugurata nel 2015 dal maestro Riccardo Muti.

Stephan Genz (Germany)

Stephan Genz è un baritono tedesco, nato a Erfurt nel 1973. Dall'età di 8 anni fino al 1991 ha cantato nel coro di voci bianche maschili St. Thomas di Lipsia.

Ha poi proseguito gli studi con Hans-Joachim Beyer al Conservatorio di Lipsia, con Mitsuko Shirai e Hartmut Höll al Conservatorio di Karlsruhe, con Dietrich Fischer-Dieskau a Berlino ed Elisabeth Schwarzkopop a Zurigo. Ha ottenuto i suoi primi successi vincendo il concorso internazionale “Johannes Brahms” di Amburgo (1994) e “Hugo Wolf” di Stoccarda (1994). Nel 1998 ha ricevuto il Brahms-Preis” dello Schleswig-Holstein e nel 2000 è stato eletto ‘Giovane artista dell'anno’ dalla critica belga.

Riconosciuto per le sue interpretazioni di Lieder e del repertorio tedesco, divide la sua carriera tra opera, recital e concerti. Ha cantato su palcoscenici internazionali quali la Staatsoper di Berlino, la Staatsoper di Amburgo, l'Opera della Bastiglia, il Théâtre des Champs-Élysées e lo Châtelet di Parigi, il Teatro alla Scala di Milano, il Grand Théâtre di Ginevra, la Semperoper di Dresda, il Teatro La Fenice di Venezia, il Bolshoi di Mosca. Si è inoltre esibito al Concertgebouw di Amsterdam, la Alte Oper di Francoforte, alla Kölner Philharmonie di Colonia, all'Opéra Royal de la Monnaie di Bruxelles, al Louvre di Parigi, l'Alice Tully Hall, la Frick Collection e il Rockefeller Center di New York, la City Opera, alla Oji Hall e Suntory Hall di Tokyo e in numerosi festival, tra cui il Festival di Edinburgo, la Schubertiade (Feldkirch, Hohenems, Schwarzenberg), il festival d'Aix-en- Provence, il Maggio Musicale Firenze, il festival di Zermatt e il festival di Verbier.

Ha lavorato sotto la direzione di direttori come Teodor Currentzis, Myung-Whun Chung, Gerd Albrecht, Daniel Harding, Philippe Herreweghe, Thomas Hengelbrock, Gustav Kuhn, Sigiswald, Kuijken, Rene Jacobs, Jesus Lopez-Coboz, Fabio Luisi, Georges Pretre, Bruno Bartoletti, Kent Nagano, Jeffrey Tate, Giuseppe Sinopoli, Kurt Masur, Eliahu Inbal, Mario Venzago e Nikolaus Harnoncourt. Stephan Genz ha pubblicato più di 50 registrazioni. I suoi CD di recital sono stati riconosciuti con premi internazionali qual il “Gramophone Award”, il “Preis der Deutschen Schallplattenkritik”, il ‘Platinum Timbre’ e diversi ‘Diapason d'Or’.

Da ottobre 2020 è responsabile dell'insegnamento di Lieder e Oratorio presso il Mozarteum di Salisburgo. Trascorre il suo tempo tra Ginevra, Salisburgo e Parigi, dove insegna il repertorio tedesco al Conservatorio Nazionale di Parigi.

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