Associazione Corale Goriziana C.A. Seghizzi presents the jury commission for the 22nd International Singing Competition for Solo Voice and Piano:
- Bernarda Fink, mezzosoprano di fama internazionale, specialista del repertorio barocco e liederistico
- Eva Hess Thaysen, soprano di fama internazionale, docente e capo dipartimento di Canto all’Accademia Reale di Musica di Copenhagen
- Pierangelo Conte, direttore artistico della Fondazione Teatro Carlo Felice di Genova
- Gabriele Ribis, baritono di fama internazionale, direttore artistico di Piccolo Opera Festival del FVG.
- Eddi De Nadai, pianista e direttore d’orchestra, specializzato nel repertorio liederistico, direttore artistico del Concorso Internazionale di Canto Cameristico “Seghizzi” di Gorizia
Giuria del concorso
Bernarda Fink
Nata a Buenos Aires da genitori sloveni, Bernarda Fink ha ricevuto la sua formazione vocale e musicale all'Istituto Superiore di Arte del Teatro Colón, dove si è regolarmente esibita sin dall'inizio della sua carriera.
Bernarda Fink è stata invitata dalle orchestre più importanti come le Filarmoniche di Vienna e Berlino, la Royal Concertgebouw Orchestra, le Staatskapellen di Berlino e Dresda, l'Orchestra Sinfonica della Baviera, la Cleveland Orchestra, la Chicago Symphony Orchestra e da prestigiose orchestre barocche; ha cantato sotto la direzione di direttori rinomati come Daniel Barenboim, Herbert Blomstedt, Semyon Bychkov, Riccardo Chailly, Sir John Eliot Gardiner, Valery Gergiev, Bernard Haitink, Philippe Herreweghe, René Jacobs, Mariss Jansons, Riccardo Muti, Sir Roger Norrington, Trevor Pinnock, Georges Prêtre, Sir Simon Rattle, Franz Welser-Möst e altri. Con il suo ampio repertorio che spazia dal barocco al Ventesimo secolo, è una delle cantanti più richieste sia per il repertorio lirico che liederistico. Ha collaborato costantemente e per molti progetti con Nikolaus Harnoncourt: il loro legame è documentato da molte registrazioni televisive e discografiche.
Ha avuto successo sulla scena operistica nel ruolo di Cecilio (Lucio Silla) sotto la direzione di Nikolaus Harnoncourt al Teatro di Vienna, come Idamante (Idomeneo) in una produzione di Luc Bondy e Jesús López Cobos al Teatro Real di Madrid, e come Irene (Theodora) sotto Ivor Bolton ai Festival di Salisburgo. In produzioni concertistiche sotto la direzione di René Jacobs, è stata Sesto (La clemenza di Tito) e Idamante: le incisioni discografiche che ne sono derivate sono state più volte premiate. Nel giugno 2017 Bernarda Fink ha debuttato al Teatro dell’Opera di Vienna nel Pelléas et Mélisande di Debussy.
Come cantante di Lieder, Bernarda Fink è ben conosciuta nei principali centri musicali ed è stata ospite ai maggiori eventi del Musikverein e del Konzerthaus di Vienna, delle “Schubertiadi” di Schwarzenberg, della Filarmonica di Berlino, del Théâtre Royal de la Monnaie di Bruxelles, del Concertgebouw di Amsterdam, della Cité de la Musique di Parigi, del Teatro de la Zarzuela di Madrid, del Festival di Edimburgo, della Carnegie Hall di New York e dell'Alice Tully Hall.
Tra i momenti salienti del recente passato si ricordano concerti di Lieder a Colonia, Vienna, Madrid e Parigi; la Sinfonia n. 2 di Mahler con Mariss Jansons a Copenaghen e con la Boston Symphony Orchestra e Andris Nelsons a Boston; la Sinfonia n. 3 con Jakub Hrůša a Bamberg e Parigi; una tournée in Sud America con la Camerata Salzburg; i Canti biblici di Dvořák con Manfred Honeck a Praga e Dresda; Il canto della Terra di Mahler con la South Netherlands Philharmonic e Hans Graf nei Paesi Bassi.
Bernarda Fink si dedica anche alla formazione dei giovani come docente, per esempio ai Wiener Meisterkurse, alla Austrian Arts Session a Ossiach, allo YSP a Salisburgo, all'Accademia del Festival di Aix-en-Provence, o allo Schubert-Institut a Baden bei Wien, al Festival di Aldeburgh, alla Carinthischen Musikakademie di Ossiach e alla Fondation di Royaumont. È stata membro della giuria nel Concorso Internazionale di Lied della Wigmore Hall, nel Concorso Bach di Lipsia, nel BBC Cardiff Singers of the World, nel Concorso DAS LIED e nell'ARD-Musikwettbewerb di Monaco. Nell'autunno del 2019, Bernarda Fink ha insegnato canto come docente per tre mesi presso l'Università di Yale.
Il vasto repertorio teatrale e concertistico dell'artista è documentato da una discografia che ha già superato la sessantina di pubblicazioni, coprendo un arco che va da Monteverdi e Rameau fino a Schubert e Bruckner. molti dei suoi dischi sono stati premiati con prestigiosi riconoscimenti come il Diapason d’Or o il Grammy. Bernarda Fink collabora strettamente con Harmonia Mundi per la quale ha registrato, tra l'altro, delle cantate di Bach con il Freiburger Barockorchester, un album solistico con i Lieder di Robert Schumann, lo Stabat Mater di Pergolesi con l'Accademia di Musica Antica di Berlino e canti di compositori sloveni e argentini insieme a Marcos Fink (candidatura al Grammy), un album di musiche Dvořák (insieme a Genia Kühmeier) e un album solista con canzoni spagnole con Anthony Spiri al pianoforte. Recentemente è uscito un album con Lieder di Gustav Mahler, registrato insieme ad Anthony Spiri al pianoforte, al Gustav-Mahler Ensemble e al Tonkünstlerorchester Niederösterreich, sotto la direzione di Andrés Orozco-Estrada.
Nel febbraio 2006, l'artista è stata premiata dal cancelliere austriaco con l'Ordine d'onore austriaco per la scienza e l'arte. Nel febbraio 2013, Bernarda Fink e Marcos Fink hanno ricevuto il Premio della Fondazione Prešeren per la loro registrazione congiunta Slovenija! e i concerti che n e sono seguiti: si tratta del massimo riconoscimento culturale che la Slovenia può assegnare. Nel settembre 2014, a Bernarda Fink è stato conferito il titolo di Kammersängerin austriaca.
Eva Hess Thaysen
Nata a Copenaghen, Eva Hess Thaysen si è laureata in letteratura comparata all'Hamilton College di New York nel 1980. Dal 1982 ha studiato Canto alla Royal Danish Academy of Music (RDAM) e ha debuttato nella classe di solisti nel 1989. Nel 2008 ha conseguito un Master in Pedagogia Vocale d'Elite presso la RDAM.
Eva Hess Thaysen Eva Hess Thaysen è Professoressa di Canto e Direttrice del Dipartimento di Canto presso la Royal Danish Academy of Music. È membro della facoltà di canto della RDAM dal 2008. Dal 2006 insegna al programma estivo del Bel Canto Institute di Firenze e ha tenuto masterclass a Milano, Firenze, Vilnius, Pechino, Nanchino, Souchou e Tianjin. Insegna frequentemente a distanza (online) e, in quanto tale, ha tenuto masterclass alla Manhattan School of Music e alla Eastman School of Music, oltre che nei Conservatori di Amsterdam, Milano, Vilnius e Oulo. Ex e attuali allieve di Eva Hess Thaysen sono soliste in teatri d'opera di fama internazionale come Amburgo, Monaco, Helsinki, Savonlinna, Copenaghen, Bergen e Oslo.
Eva Hess Thaysen ha debuttato come cantante lirica nel 1988 e, fino al 2004, ha interpretato oltre 40 ruoli teatrali, principalmente come solista principale all'Opera Nazionale Danese, ma anche in numerose stagioni al Det Ny Teater, all'Aarhus Sommeropera, alla Den Fynske Opera, alla Den Anden Opera, all'Underground e al Music Drama Theatre. I ruoli si sono concentrati sul repertorio di soprano lirico di coloratura, come Norina, Nanetta e Musetta, con deviazioni verso ruoli mozartiani diversi come la Regina della Notte e Donna Anna. Anche il genere dell'operetta ha avuto un posto di rilievo nella sua carriera, con ruoli come Adèle, Cunegonde e Hanna Glawari in primo piano.
Eva Hess Thaysen Eva Hess Thaysen è stata molto attiva anche sulla scena musicale e teatrale sperimentale in patria e all'estero. Per diversi anni ha collaborato proficuamente con Kirsten Dehlholm e il teatro performativo Hotel Pro Forma, e ha eseguito in prima assoluta numerose opere di compositori danesi e stranieri. Ha anche partecipato a contesti musicali crossover e la sua voce può essere ascoltata in diverse registrazioni jazz, ad esempio "Aura" di Palle Mikkelborg con Miles Davis.
Eva Hess Thaysen si è esibita in oratori e opere orchestrali con tutte le orchestre sinfoniche danesi ed è stata solista con l'Orchestra Sinfonica della Radio Nazionale Polacca, l'Orchestra Sinfonica di Malmö e la Royal Liverpool Philharmonic. Si è esibita in festival in tutta Europa e ha inciso diversi CD.
Il genere del Lied ha sempre avuto un posto di rilievo nei suoi interessi artistici. Ha tenuto numerosi recital di Lieder e dal 2000 è presidente della Danish Song Society, che non solo organizza una stagione di otto concerti annuali di Lieder a Copenaghen, ma organizza anche masterclass per cantanti e pianisti con importanti artisti internazionali. Nel 2015 Eva ha avviato il Copenhagen Lied Duo Competition in collaborazione con RDAM e la Soloist Association of 1921. Da allora, l'evento è diventato biennale e la prossima edizione si terrà nell'ottobre 2025.
Pirangelo Conte
Nato a Treviso nel 1967, si è diplomato brillantemente in Composizione con Mansueto Viezzer, in Musica corale e Direzione di coro, in Musica elettronica con Alvise Vidolin (con il massimo dei voti) al Conservatorio di Venezia, dove ha seguito i corsi di Musica liturgica prepolifonica tenuti da Padre Pellegrino Ernetti. Si è laureato in Lettere all’Università Ca’ Foscari di Venezia sotto la guida di Giovanni Morelli e di Alvise Vidolin con una tesi di laurea incentrata su Risonanze erranti di Luigi Nono, ottenendo il massimo dei voti e la lode. Ha frequentato master e stage sul live electronics, sulla direzione di coro e sulla direzione d’orchestra.
Ha composto opere eseguite in numerosi concerti in Italia e ha diretto cori ed ensembles con le quali ha presentato sue composizioni e trascrizioni.
Si è dedicato alla composizione, all'attività concertistica e musicologica; in qualità di critico musicale ha collaborato con mensili e quotidiani.
Ha collaborato con Sonopolis (progetto del Teatro La Fenice dedicato alla musica contemporanea), Asolo Musica, Salv.a.t.i. e con la Fondazione «Giorgio Cini» per l’Accademia Musicale di San Giorgio, orchestra della quale è stato coordinatore artistico-organizzativo dal 1999 al 2002 e con la quale ha realizzato tournée, vari progetti concertistici (tra questi il ciclo «Mozart Siparietto» in collaborazione con il Teatro La Fenice ed una produzione nell’ambito del Festival di Salisburgo 2001) ed importanti collaborazioni (Sommerakademie di Salisburgo).
Ha operato nell'ambito delle Settimane Musicali al Teatro Olimpico, occupandosi della segreteria artistica della manifestazione e ricoprendo il ruolo di collaboratore artistico per l’opera.
Già membro del Consiglio di Amministrazione della Fondazione Centro Musicale Malipiero in quanto rappresentante del Comune di Venezia, nel 2008 e nel 2009 ha insegnato nell'ambito dei master di «Gestione e organizzazione dello spettacolo dal vivo» organizzati dal Conservatorio di Adria.
Dal 1997 ha collaborato regolarmente con la Fondazione Teatro La Fenice di Venezia nell’ambito delle attività della direzione marketing e comunicazione. Da settembre 2005 ad agosto 2014 ha ricoperto il ruolo di segretario artistico della Fondazione Teatro La Fenice di Venezia, occupandosi anche del casting a partire da aprile 2006.
Da settembre 2014 a marzo 2021 ricopre il ruolo di coordinatore artistico della Fondazione Teatro del Maggio Musicale Fiorentino.
Da aprile 2021 ricopre il ruolo di direttore artistico della Fondazione Teatro Carlo Felice di Genova. Da novembre 2024 è stato delegato dall’Anfols quale proprio rappresentante nel Comitato per la salvaguardia e la diffusione del Canto Lirico Italiano come patrimonio immateriale dell’Unesco.
Gabriele Ribis
Gabriele Ribis si è esibito nei maggiori teatri italiani fra cui il Teatro dell’Opera di Roma, il Maggio Musicale Fiorentino, Teatro La Fenice di Venezia, il Teatro San Carlo di Napoli, il Teatro Comunale di Bologna, l’Arena di Verona, il Teatro Regio di Torino, il Teatro Regio di Parma (Festival Verdi) e il Teatro Massimo di Palermo sia in ruoli principali che di fianco.
Ha iniziato la sua carriera internazionale interpretando il ruolo di Guglielmo in Così fan tutte, ultima produzione di Giorgio Strehler in tour in Spagna, Germania, Italia, Giappone, Grecia e Russia. Ospite regolare all’Opéra di Monte-Carlo è anche stato invitato in importanti teatri e festival internazionali quali l’Opera di Zurigo, l’Israeli Opera di Tel Aviv, Festival di Perelada e Santander (Spagna), Les Chorégies d’Orange (Francia), il Teatro Nazionale di Praga (Repubblica Ceca) etc.
Fra i ruoli principali ha interpretato Don Giovanni, Figaro e il Conte d’Almaviva ne Le nozze di Figaro, Guglielmo e Don Alfonso in Così fan tutte, Danilo ne La vedova allegra, Belcore e Dulcamara ne L’elisir d’amore, Figaro e Bartolo ne Il barbiere di Siviglia, Dandini ne La cenerentola, Don Geronio ne Il turco in Italia, Marcello ne La bohème, Sharpless in Madama Butterfly, Escamillo in Carmen, Giorgio Germont ne La Traviata.
In concerto ha cantato Carmina Burana, Ein Deutsches Requiem, il Requiem di Fauré nonché vari programmi di musica sacra e di lieder francesi e tedeschi. È anche apprezzato interprete della musica contemporanea ed ha partecipato a numerose prime nazionali fra cui due volte, in Italia e in Repubblica Ceca, per La morte di Klinghoffer di John Adams ed Il Tempo sospeso del Volo (Falcone) di Nicola Sani.
È fondatore e direttore artistico del Piccolo Opera Festival, evento trasfrontaliero fra Italia e Slovenia; nonché consulente artistico della Jerusalem Opera (Israele). Grazie alla sua esperienza in locations anticonvenzionali è anche apprezzato come regista: fra le realizzazioni particolarmente degne di nota sono Don Giovanni alla Cittadella di Davide nella Città Vecchia di Gerusalemme e Madama Butterfly al Castello di Nagoya per il Japan Opera Festival.
Eddi De Nadai
Eddi De Nadai, già Maestro Collaboratore al Teatro la Fenice di Venezia, Staatsoper di Hannover, Verdi di Trieste, Lirico Sperimentale di Spoleto, Sociale di Trento, diplomato in pianoforte e clavicembalo al Conservatorio di Venezia, ha studiato Direzione d’Orchestra con Romolo Gessi, Donato Renzetti, Lior Shambadal e Deyan Pavlov.
Appassionato cultore del Lied e della musica vocale da camera, come pianista ha studiato con Erik Werba, Elly Ameling e Rudolph Jansen.
Già direttore ospite al Teatro dell’Opera di Izmir per diversi anni, dal 2009 ad oggi è regolarmente invitato al Bolshoi Theater di Tashkent come direttore ospite e preparatore del repertorio operistico italiano. Svolge una intensa attività collaborando con prestigiose orchestre (Orchestra di Padova e del Veneto, Città di Ferrara, Mitteleuropa Orchestra, Radiotelevisione Slovena, Sinfonica di Cordoba, Orpheus Kammerorchester Wien, Filarmonica di Bacau, Filarmonica di Odessa, Kiev String’s Orchestra, Radiotelevisione Albanese, Opera di Belgrado e Lubiana, Astana Opera) e importanti solisti quali Bruno Canino, Rocco Filippini, Enrico Pieranunzi, Luciana D’Intino, Katia Ricciarelli, dirigendo un vasto repertorio sinfonico e operistico in Italia e all’estero. Ha diretto tra l’altro Nabucco e Aida al Taormina Opera Stars, Madama Butterfly al Festival Pucciniano di Torre del Lago, The little sweep di Britten al Teatro Verdi di Pisa, La Cecchina di Piccinni e Maria de Buenos Aires di Piazzolla al Teatro Comunale di Treviso. Ha inaugurato MittelFest 2016 di Cividale con la prima assoluta di Menocchio di R. Miani. Ha diretto la prima assoluta di Still Requies di Mauro Montalbetti alla Triennale di Milano e al Teatro Grande di Brescia. E’ fondatore e direttore artistico dell’Ensemble Orpheus, che si dedica alla letteratura strumentale del Novecento. E’ altresì ideatore e direttore artistico del progetto “All’Opera, ragazzi! per la divulgazione del repertorio operistico contemporaneo per ragazzi, giunto alla XVII edizione: negli ultimi anni ha realizzato e diretto tra l’altro Il Vestito nuovo dell’Imperatore di Paolo Furlani, Arcibaldo Sonivari di Mario Pagotto, The little sweep di Benjamin Britten, La Fuggitiva di Lucio Gregoretti, La notte di San Silvestro di Renato Miani, Il Mago di Oz e Il Piccolo Principe di Pierangelo Valtinoni, Racconto di Natale di Carlo Galante, Cenerentola di Cristian Carrara. Per conto della Storia Società Operaia di Pordenone è ideatore di progetti teatrali/musicali su commissione ispirati alla storia locale ed europea: tra i più recenti “Canti dalla casa dei viventi” (ispirato al cimitero ebraico di Nova Gorica) e “Chiamatemi Medea”, in fase di realizzazione. Da oltre trent’anni è consulente musicale del Centro Culturale Casa Zanussi di Pordenone per il quale ha firmato circa 30 edizioni del Festival Internazionale di Musica Sacra e almeno 25 rassegne di musica da camera. Collaboratore di cantanti di fama internazionale, ha tenuto concerti per prestigiose istituzioni e importanti festivals in tutta Europa, Asia Centrale, Medio Oriente, Argentina, Messico, Stati Uniti. Dal 2002 al 2010 è stato pianista ufficiale al Concorso Internazionale di Musica Vocale da Camera di Gorizia E’ stato docente di pianoforte in diversi Conservatori italiani, ultima sede il Conservatorio di Milano. Menocchio by Renato Miani at the opening night of 25° Mittelfest in Cividale del Friuli (Italy) and Madama Butterfly at 62nd Puccini Festival in Torre del Lago (Italy). At Treviso Opera (Italy) he conducted in 2017 La Cecchina by Piccinni and in 2018 a new staging performance of Maria de Buenos Aires by Piazzolla. Recently at Milan Triennale and Brescia Teatro Grande he conducted the world premiere of the cantata Still Requies by M. Montalbetti, on the First Mondial War 100del anniversary. At Taormina Opera Stars Festival 2015 he conducted Nabucco and Aida, staged by Enrico Stinchelli. At Lubiana State Opera he conducted the premiere of Nabucco in 2012. Since over thirty years he is the musical consultant for the Casa Zanussi Cultural Center of Pordenone, where he has signed about 30 editions of the International Festival of Sacred Music and at least 25 chamber music festivals. He is the artistico director of International Vocal Chamber Music Competition “Seghizzi” in Gorizia (22 edition) and member of juries in several international music competitions. He is also the founder and artistic director of the educational program “All’Opera, ragazzi!” (15 editions) in Pordenone, dedicated to the musical theatre contemporary repertory for children: in recent years he has created and directed, among other things, Il Vestito nuovo dell’Imperatore by Paolo Furlani, Arcibaldo Sonivari by Mario Pagotto, The little sweep by Benjamin Britten, La Fuggitiva by Lucio Gregoretti, La notte di San Silvestro by Renato Miani, Il Mago di Oz e Il Piccolo Principe by Pierangelo Valtinoni, Racconto di Natale by Carlo Galante, Cenerentola by Cristian Carrara. On behalf of the Storica Società Operaia of Pordenone, he is the creator of stage/musical projects inspired by local and European history: among the most recent “Canti dalla casa dei viventi” (inspired by the Jewish cemetery of Nova Gorica) and “Chiamatemi Medea”, currently under construction. Working with internationally known singers such as Luciana D’Intino, Katia Ricciarelli, Ferruccio Furlanetto, Leo Nucci, Maria Chiara, Daniela Mazzucato, Beniamino Prior, he has performed in important venues in Europe, Eastern Europe, the North Africa, the Near East, the United States, Mexico, Argentina and Japan. Eddi De Nadai has been for 40 years a piano teacher in several State Conservatories of Music (last at Milan “Verdi” Conservatory) and well requested vocal coach.